Pula di gabbiani e corbezzolo, Pula miscuglio di rovine e di modernità. A Pula, nel Sud della Sardegna, troverete il cuore antico dei questa isola baciata dagli dei. Tutte le culture che l'hanno percorsa in secoli di dominazione e di cambi della guardia: dal popolo nuragico ai fenici, dai romani ai Savoia. Quest'isola incantata ha sempre fatto gola a molti. Il centro storico di Pula, intitolato a Re e principi Savoia, racconta il passato savoiardo di questa Regione, un poco fuori dal paese, ecco la città di Nora, i cui spettacolari resti, con tanto di terme e insulae (cioè gli appartamenti dove vivevano gran parte dei cittadini romani), parlano della dominazione romana da queste parti. Il nuraghe Santa Maria, invece, è ciò che resta del misterioso popolo che visse in tempi lontanissimi in queste terre. Pensate che ancora oggi non si sa a che cosa servissero le costruzioni nuragiche. Torri d'avvistamento? Castelli? Villaggi? Anche a Pula, come nel resto della Sardegna, il mistero non è ancora stato svelato. E mentre studiosi, archeologi e appassionati locali si affannano a trovar risposte, a ipotizzare soluzioni, a cercar reperti per provare le proprie a volte bizzarre teorie, al turista non resta che immaginare quei tempi remoti ed ammirare la genialità dei manufatti...
Nei tanti villaggi vacanza che Pula mette a disposizione dei villeggianti troverete un'accoglienza all'altezza delle vostre aspettative: buona tavola e cordialità. Di sera, fino a notte fonda, la movida di Pula si accende nei tanti localini dove trascorrere una serata in allegria, bevendo un bicchierino.